di Emiliano Tognetti
Riportiamo la testimonianza di una giovane, Monica, che ha partecipato alla 40° Convocazione Giubilare dei Gruppi e delle Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo a Rimini e ci racconta la sua esperienza:
Ho conosciuto il gruppo del RnS a Siena solamente un mese fa e mi venne chiesto il primo giorno di partecipare alla convocazione , ma fui davvero interdetta non conoscevo il carisma, ne tanto meno come lodassero Dio, sentivo nel cuore una spinta ad accettare l’invito ma avevo solamente due giorni prima che scadesse il tempo prestabilito per iscriversi, mi sentivo un po’ afflitta negli stessi giorni di Rimini avrei voluto partecipare a dei corsi di guarigione del cuore a Frosinone con il carisma di Nuovi Orizzonti. Passarono i due giorni e ci fu la mia prima lode, durante la preghiera mi sentì dispiaciuta di non aver portato il denaro per l’iscrizione, la cosa meravigliosa fu che al termine della Lode il responsabile disse: “Per la convocazione di Rimini la scadenza è stata prolungata di una settimana “, ecco quel momento l’ho preso come un segno e ho deciso di aderire. Prima di partire non sapendo cosa vivamente tutto il gruppo e il Signore per avermi dato questa opportunità. La convocazione di Rimini per me è stata un dono meraviglioso che Dio mi ha regalato per liberarmi del passato, guarire le mie ferite e riconciliarmi definitivamente con lui, mi sono sentita inondata di Spirito Santo una forza potentissima… non avevo mai sperimentato una gioia così grande. Ho capito quanto sia importante Lodare e Glorificare Dio Onnipotente! È stato meraviglioso vedere le persone innamorate di Gesù e prostarsi ai suoi piedi. I sacerdoti sono stati davvero grandiosi, ho avuto sempre un po di timore e vergogna nel confessarmi per paura del giudizio… beh non ci avevo capito proprio nulla, sono riuscita a confessarmi davanti all’altare durante il roveto ardente mi sentivo da un lato male perché avrei voluto confessarmi e riconciliarmi con Dio ma qualcosa mi bloccava proprio il corpo, ero in fila inginocchiata aspettando il mio turno e pregavo il Signore di darmi la forza, di liberarmi ad un certo punto ho sentito un formicolio in tutto il corpo stavo male, tremavo sentivo che non riuscivo a schiudere le mani però nel cuore sentivo che ce la potevo fare, ho sentito l’affetto di sconosciuti che si fermarono ad abbracciarmi a dirmi parole di conforto e mi invitavano a non smettere di piangere (piangevo e singhiozzavo talmente tanto che dovevo fare grossi respiri). Arrivò il mio turno volevo scappare, ma ce la feci una gioia infinita! Ho sentito la grazia e tutto l’amore che Dio ha per me! Ho capito che non c’è cosa più bella di confessarsi per dimostrare al signore che se cadiamo ci vogliamo rialzare nelle sue braccia! Vi invito fortemente a riconciliarvi con il signore perché come dicono anche i sacerdoti davanti a noi c’è Cristo in quel momento! Lode al signore Alleluia!
Be the first to comment on "La convocazione Giubilare del Rinnovamento a Rimini: le testimonianze – 1"