di Maria Antonietta Gulluscio

 

Lo scorso 26 marzo a Firenze abbiamo vissuto la 2 tappa del cammino giovani! Il tema della giornata era: Lampada ai miei passi è la tua Parola. Siamo stati fortunati ad avere con noi un membro del direttivo regionale del RnS: Bruno, che è un vero esperto e adoratore della Parola di Dio!

Insieme a lui infatti abbiamo fatto davvero esperienza di come la Parola può concretamente entrare nella nostra vita e trasformarla! Abbiamo fatto un piccolo viaggio attraverso 3 punti: Esplorare la Parola, come trattare la Parola nella  preghiera comunitaria carismatica (PCC), come rendere  viva ed efficace la Parola nella nostra vita.  Dobbiamo ricordarci che noi siamo annunciatori della Parola di Dio e che questa opera se c’è qualcuno che la proclama!  E’ importante sapere quanto le parole sono importanti, Dio infatti creava tutto parlando e anche noi abbiamo le stesse potenzialità infatti siamo capaci di cambiare quello che abbiamo attorno con le nostre parole.  Allora abbiamo esplorato la Parola attraverso una tecnica semplice che è il disegno. Ognuno di noi, a gruppo, ha raffigurato velocemente un brano del vangelo e abbiamo visto che ognuno ha colto qualcosa in particolare che quel brano è stato capace di suscitare e far vedere.  Nella PCC la Parola invece si apre su ispirazione, infatti non si cerca la Parola ma è essa che parla. Dopo l’invocazione allo Spirito Santo si sta in adorazione e si ringrazia il Padre per quello che sta per compiere. Il discernimento della Parola che serve alla comunità si fa ponendo attenzione su ciò che è già avvenuto nella preghiera perché il Signore anticipa sempre.  Diventa poi importantissimo ubbidire alla Parola perché essa non deve essere capita ma deve agire, deve cambiare la vita, operare. Quindi fare attenzione ai verbi d’azione presenti!  Infine in che modo la Parola si manifesta nella nostra vita? Bruno ci ha fatto l’esempio della carota: se Dio ti promette una carota tu devi seminare il seme giusto. Come si fa? Ogni giorno in camera ci mettiamo in preghiera e parliamo a Dio, gli presentiamo tutte le nostre debolezze, guardiamo Gesù che ci ha liberati dal peccato sulla croce e perdoniamo le persone che ci hanno ferito,  chiediamo perdono per i ostri errori e poi prendiamo la Parola che vogliamo vivere e la leggiamo rivolta a noi stessi per qualche minuto,  a quel punto ringraziamo Dio perché sta già agendo, ovvero annaffiamo la  Parola con il ringraziamento.

Siamo davvero grati a Bruno per quello che ci ha trasmesso, per gli strumenti preziosi che ci ha donato! La giornata è proseguita con un fantastico pranzo in comunione fraterna e poi l’attività pomeridiana che consisteva in una SCRUTATIO a sorpresa. Abbiamo dato dei biglietti per uno spettacolo ai ragazzi e li abbiamo invitati nel teatro parrocchiale della chiesa di San Paolo che ci ha ospitato, e qui aprendo il sipario al centro della scena c’era proprio una bibbia! Lo spettacolo lo avrebbero scritto loro… Abbiamo subito messo in pratica quanto appreso in mattinata e durante la condivisione è stato bellissimo sentire che un fratello dava la risposta che l’altro non si era riuscito a dare su una Parola in particolare. Lo Spirito si è davvero sbizzarrito e abbiamo ricevuto tanto gli uni dagli altri! Ringraziamo Dio per tutto quello che ci ha donato! ALLELUIA